| Premetto di non aver letto la discussione perché è seriamente lunga e quindi mi scuso nel caso in cui io ripeta qualche concetto precedentemente espresso.. quindi da quello che ho più o meno percepito proverò a dire qualcosina..
innanzi tutto mi rivolgo ad adriano.. i tuoi francesismi mi erano ancora sconosciuti, ma continua così e vedrai che li conoscerà tutto il mondo.. sono rimasta allibita!
mi rivolgo a tutte quelle persone che non credono.. forse per prendere meglio questo argomento dovreste partire un pò meno prevenuti, nel senso.. qualsiasi tasto si tocchi in quest'area voi siete convinti di avere una soluzione razionale in grado di smontare la tesi religiosa.. ok, può anche darsi, ma regolate il vostro delirio di onnipotenza perchè il mondo non è nelle vostre mani così come non lo è la mente umana(dal momento in cui la mente umana non è un libro aperto) il fatto che pensiate che la religione sia un’ancora di salvezza che l’uomo si è autocreato è un discorso plausibile e comprensibile perché alla fine potrebbe tranquillamente essere, non nego d'averlo pensato seriamente per molto tempo.. però cercate di andare oltre quest'apparenza.. la cosa forse negativa, o cmq positiva sotto un altro punto di vista, è che la religione cristiana va interpretata, non bisogna prendere alla lettera i fondamenti della religione cristiana, ricordate pure che ci stiamo riferendo a 2000 anni fa..
ora, deusex ha perfettamente ragione a sottolineare il fatto che i cambiamenti tra il vecchio e il nuovo testamento siano dovuti alla venuta di cristo sulla terra. Il vecchio testamento è un testo sacro per gli ebrei che i cristiani prendono in considerazione non so per quale oscuro motivo.. mentre il nuovo testamento sarebbe tipo la diffusione della buona novella di gesù.. quindi, beh direi che ci passa un abisso di mezzo.. ora io non riesco sinceramente a capire che legame ci sia tra i due testi sacri dal momento in cui, come diceva il padrino, nel vecchio testamento l’immagine di dio riportata è quella di un dio vendicativo, mentre in quello nuovo diciamo che l’immagine è rivoltata..però è così e alla fin fine noi non possiamo farci nulla, se non dimostrare il nostro disappunto al riguardo.. grande o piccolo che sia è evidente comunque che si presentano delle contraddizioni negli stessi testi sacri.. ma forse anche lì si tratta di interpretazione.. cmq che cristo sia un personaggio storico è un dato di fatto più che scontato e le fonti che lo documentano sono più che attendibili!poi il riconoscergli la divinità è tutto un altro conto, ma non si può certo negare il fatto che sia esistito..
“Gli occhi fanno quel che possono niente meno e niente più tutto quello che non vedono è perchè non vuoi vederlo tu” Ligabue – Cosa vuoi che sia
Le domande esistenziali a cui la religione risponde non sono poche, è vero.. non lo si può negare ovviamente.. ma non credo che affermare che scegliere di credere in un qualcosa che non vediamo sia una cosa semplice, sia corretta.. perché alla fine, si puoi tranquillamente dire che una persona sceglie di credere in dio per togliersi di mezzo solo un po’ di problemi.. ma che persona è la persona che crede in dio in quella maniera? È solo un povero cojone.. e quella a parer mio non è fede.. Qualcuno mi ha detto che la fede è quell’amore che ti spinge ad andare avanti in ogni momento della tua vita.. Ma qui sfocerei in un discorso troppo lungo..quindi concludo riferendo che non mi sono assolutamente sorpresa nel sapere che provieni da una famiglia di neocatecumenali.. anzi diciamo che mi sono sorpresa di me stessa, me ne sarei dovuta accorgere da me dal primo momento.. La fede che ti dà tanta forza non è tua.. te ne rendi conto? Non voglio offenderti o ferirti, sia ben chiaro.. ma conoscendo quell’ambiente mi permetto di dirti che il tipo di fede di cui vai parlando è quel classico tipo di fede infantile.. che ti hanno inculcato i tuoi genitori portandoti in comunità tutte le settimane.. beh.. questa fede non è tua.. è semplicemente un riflesso di quella della tua famiglia.. Devi intraprendere un cammino personale, non appoggiarti ai tuoi familiari.. potrete anche condividere la stragrande maggioranza delle croci.. ma non ti puoi far forza di una cosa che dai per scontato.. bisogna sempre e continuamente mettersi in gioco, e non solo nella fede ovviamente.. Il punto è che non bisogna mai esser sicuri di nulla, perché cazzo non hai mica il controllo del mondo!che ne sai? Prova a riflettere sul tipo di fede che hai.. prova a staccarti da quell’ambiente se ti riesce.. ti assicuro che è un qualcosa di seriamente opprimente il cammino neocatecumenale se non l’hai intrapreso te per libera scelta.. alla fine cosa sei tu? Il figlio di due persone estremamente credenti che ti hanno portato con loro, ovviamente per farti del bene, a conoscere la parola di dio.. ma dov’è il tuo spazio?dove le tue idee?dove sei tu?
|