Governo riprende programma nucleare

Scajola: "Costruiremo nuove centrali"
"Entro questa legislatura porremo la prima pietra per la costruzione nel nostro Paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione". Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, intervenendo all'assemblea di Confindustria. ''Non è più eludibile un piano di azione per il ritorno al nucleare - ha aggiunto -. E' un solenne impegno assunto da Berlusconi, con la fiducia, che onoreremo con convinzione".

"Solo gli impianti nucleari - ha detto il ministro - consentono di produrre energia su larga scala, in modo sicuro, a costi competitivi e nel rispetto dell'ambiente". Onoreremo questo impegno con convinzione e determinazione". Il ministro ha anche messo in luce la necessità di definire "una strategia energetica nazionale contenente priorità, indirizzi e strumenti di attuazione per il breve e il lungo periodo" e che sara' sottoposta a pubblica consultazione attraverso una Conferenza nazionale per l'energia e l'ambiente".

Scajola ha ribadito la necessità di ''ricostruire competenze e istituzioni di presidio, formando la necessaria filiera imprenditoriale e tecnica e prevedendo soluzioni credibili per i rifiuti radioattivi''. arlando più generale di energia, Scajola ha ricordato che ''l'obiettivo della crescita non può ssere conseguito senza affrontare con estrema risolutezza e senso di responsabilità'' la questione, anche alla luce della ''particolare vulnerabilità dell'Italia".

Il Paese ha bisogno di energia ''a costi competitivi, in quantità adeguate e in condizioni certe: la bolletta energetica pesa per 60 miliardi di euro e rende negativa la nostra bilancia commerciale''. Il ministro ha spiegato che ''bisogna agire con forza lungo tre direttrici: diversificazione, infrastrutture e internazionalizzazione''. Per raggiungere gli obiettivi e ''rilanciare gli investimenti semplificheremo gli iter autorizzativi, promuoveremo il dialogo con il territorio, premiando con incentivi e iniziative di sviluppo le popolazioni interessate ai nuovi insediamenti''.

E in questa azione, sarà onsentita anche la possibilità di ''estendere l'uso dei termovalorizzatori per la produzione di energia, ottimizzando il ciclo dei rifiuti''. ''Ereditiamo inefficienze e ritardi, accumulati negli ultimi 20 anni dall'ultimo piano energetico nazionale: è ora di voltare pagina'', ha proseguito annunciando una ''strategia energetica nazionale'' che ''sarà sottoposta a pubblica consultazione e dibattito attraverso una Conferenza nazionale per l'energia e l'ambiente''.
fonte: tgcom

Che ne pensate?
Io penso che ci voglia il nucleare,insomma,paghiamo 1 botto di soldi per comprare l'energia alla Francia quando lei ha le centrali nucleari al confine con l'Italia,cosa che se esplodono prende tutta l'Italia,la quale aveva detto no al referendum proprio per quel motivo...
E poi nella storia ci sono stati solo 2 gravi incidenti,tutti e 2 dettati dalla scarsa attenzione e l'inefficenza della sicurezza nelle centrali,uno di questi 2 è Chernobyl,che è in Ucraina ed in quegli anni pure a causa della politica non è ke spendevano motli soldi in fatto di sicurezza...

Sono d'accordo con te! E' inutile ke spendiamo tt quei soldi pagando i francesi se poi i riski li abbiamo cmq!! In tt il mondo ci sn un sacco di centrali nucleari e quindi, essendoci stati solo 2 incidenti, la percentuale di rischio è decisamente bassa!!!

beh... anch'io sono per il nucleare... ma voi vi fidate davvero del popolo italiano che le renderà "sicure"?

Beh + ke altro mi fido della Comunità Europea,perchè se esplode 1 centrale tutta l'Europa paga le conseguenze...
Quindi loro ci staranno molto attenti...

sinceramente sono a sfavore del nucleare, ma vabbè ^^

Il nucleare è l'unica via percorribile...

giusto! Siccome in America tutti hanno la pistola, la compro anche io, la percentuale di rischio che io spari è molto bassa.

Siccome lo fanno tutti, inquino pure io


non per dire, ma una fuga radioattiva da una centrale ha ripercussioni sull'ambiente per più di mezzo secolo...ti pare poco? Solo la plastica è più inquinante


questo è quello che pensi te o meglio che ti fanno pensare.

Cmq, non so se avete sentito della fuga radioattiva in Francia....

Si ne ho sentito parlare, quella minifuga praticamente senza conseguenze percepibili, che, i media, come adorano fare, hanno altamente esasperata...
L'Italia deve avere un mix di produzioni energetiche di diverso tipo, tutte che vadano col tempo a ridurre la enorme dipendenza dal petrolio e dal gas, che come sapete oggi costa come costa...
Il mix dovrebbe essere caratterizzato da energia nucleare (20%), carbone pulito (30%), energie rinnovabili (30%), e il rimanente 20% di gas.

I risultati: con una quota del 15% di nucleare in Italia, emissioni di CO2 ridotte del 16% (vicino al 20% richiesto dall'UE).
Ma in primo piano balzerebbe il risparmio sulla bolletta degli italiani, quantificabile in un 20-30% in un futuro non troppo lontano.

E' vero, ci sarebbe lòa grana rappresentata dalle scorie, un problema secondo me di secondo piano, rispetto ai benefici.

P.S. dati di proiezioni pubblicate da "Il Messaggero" e disponibili su italianucleare.blogspot.com

Ma scusa,in un paese dove la Camorra ha preso soldi per prendersi le scorie nucleari di Chernobyl e le ha messe sotto i terreni campani dove si coltivavano e si coltivano tutt'oggi prodotti alimentari,dove vicino ci sono i pascoli e le mucche per fare la famosa mozzarella di bufala,vogliamo parlare del fatto che c'è rischio che esploda anche in Italia?
Ripeto,se non mettono qui le centrali non è che siamo sicuri,la percentuale è sempre la stessa,e poi già ce lo stanno mettendo in quel posto,visto ke noi mangiamo continuamente cibo contaminato,e scusatemi se è poco...
I tumori sennò da cosa vengono provocati?