Contro il Caro libro

Nuove edizioni ogni anno, accordi tra prof e case editrici, prezzi dei libri alle stelle. Ecco i risultati della cosidetta "libertà d'insegnamento", libertà di speculare sugli studenti e sulle loro famiglie!

Le soluzioni proposte finora a qst problema nn bastano!

I buoni forniti dalla scuoila per le famiglie meno agenti sono sl un contentino.

L'andare a fotocopiare i libri come auspicano i collettivi antifascisti restano sl una soluzione individuale

La compravendita dell'usato spesso non è possibile per via delle nuove edizioni.

Ecco cs propone il Blocco Studentesco:

IL LIBRO DI TESTO UNICO

Ovvero vuole la formazione di una commissione provinciale o regionale di docenti eletta direttamente daglu studenti che sia incaricata di scegliere uno o al massimo tre edizioni per ogni materia, vendita dei libri agli studenti a prezzi quasi di costo con un guadagno equo per la casa editrice ma SOPRATTUTTO con una spesa sostenibile per gli stufenti e le proprie famiglie abbattendo per sempre le logiche speculatve!!!

Che ne pensate!?

Per me è un'idea geniale!!!

bruciasse allegramente il blocco studentesco!

d'accordissimo!se può servire a spendere di meno di 100-150 € ogni anno (o anche di più per chi compra nuovo)...assolutamente!! tanto alla fine nn c'è molta differenza tra i contenuti dei libri delle varie case editrici!!
e in più ogni anno esce la "nuova edizione" che di diverso dalla vecchia ha solo il disegno di copertina!!!
ma se nn vogliamo farne una questione economica facciamone una quastione di vera e propria speculazione e sfruttamento...

come idea nn è male ma nn sarà attuabile perche cio porterebbe a eliminare le case editrici cioè se è un libro unico a materia una cas aeditrice fara una arca di soldi le altre andranno in rovina mettendo una marea di gente per la strada

bè nn è vero xkè se si assegna un libro a casa editrice, il problema nn c'è, ad esempio ci sono kase ke fanno sl ed esclusivamente libri x scuola, mentre altre (come la mondadori) fanno anke libri extrascolastici, qnd se perde 2-3 milioni di euro nn gli cambia poi molto!!!

premettendo che il blocco studentesco nn m piace per niente....l'idea non è male(come ha detto shenker) ma effettivamente bisognerebbe trovare altre soluzioni....!!ad esempio le case editrici potrebbero stabilire un prezzo fisso per tipo di libro in modo che nn ci sia una concorrenza in base al prezzo ma in base solo esclusivamente al contenuto!
il problema è che credo che alle case editrici nn importa molto di quanto spendiamo noi...ma di quanto guadagnano loro...che è tanto!!
oppure si potrebbe abbassare l'IVA sul prezzo di vendita...ma alla fine arriviamo sempre al problema di cui si parla da sempre...i prezzi da cui si parte sono mooolto inferiori di quelli sul mercato!!

avevo aperto un post sullo stesso argomento giorni fa kmq mi trovate daccordissimo xke qll che gira dietro il commercio dei libri è quasi una mafia li compri a peso d'oro li usi un anno o due e poi te li ricomprano al 20% con la scusa ceh sono vecchia edizione qnd tra un edizione e l'altra cambia solo la copertina... è tutto un giro che fanno el case editrici per far in modo che la gente non si passi i libri usati piu di 2 o 3 volte... se non compriamo libri nuovi loro che guadagno hanno?? per me sennò un idea carina sarebbe di fare tipo come alle medie però riducendo i costi nel senso che lo stato da un buono ad ogni studente per comprare libri nuovi cosi noi paghiamo di meno le case editrici hanno il loro guadagno e saremmo tutti felici e contenti.. ma non lo faranno mai xke lo stato non ha abbastanza soldi per pagare l'istruzione a tutti gli italiani senza aumentere le tasse....

un'altra soluzione sraebbe qll di nn cambiare edizione ogni anno!!! XD

si gia sarebbe una svolta!
considera ieri sono andato a vendere i libri da mel e nn mi hanno accettato un libro nuovo dell'anno scorso perche dicono che è un edizione passata...che skifo

Io dico che ha ragione il Blocco..Intanto noi risolviamo il Nostro problema del Libro di Testo Unico e poi le case editrici si risolvano il loro di guadagnare quanto più possibile....Io sono d'accordo con il favorire quelle che stampano solo testi per la scuola a discapito di altre che però smantellando in tempo la sezione SCUOLa si rifarebbero...almeno in parte...Forse....E per quanto riguarda gli eventuali disoccupati...Che ne so?Che venga imposto che vengano assunti dalle altre case editrici per la scuola o che sia impossiblilitato il licenziamento dalle case editrici di appartenenza...O che fondino anche loro una casa editrice...Insomma se la pelino da soli questa gatta ma basta che abbassino i prezzi dei libri....

mi sembra molto egoista come visuale e poko produttiva...si deve trovare una situazione che vada bene a tutti e due...studenti e case editrici

è ora che i soldini facciano spazio alle persone...Bisogna cercare di chiarire questo concetto...