Terremoto

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Andry06
view post Posted on 8/4/2009, 12:26




CITAZIONE (g!mmi @ 8/4/2009, 00:16)
non mi pare non ci sia bisogno di aiuto e che bastino le nostre risorse
altrimenti perchè chiedono supporto tramite sms, chiamate da fisso, bonifici bancari, donazioni di sangue? li chiedono per divertimento?
forse non vi rendete conto degli sfollati che non hanno più una casa e neanche un posto tenda per quanto sono colmi i campi in questo momento...
non me ne frega niente della politica in queste situazioni ma se qualcuno ha bisogno di aiuto o qualcuno offre il suo aiuto non lo si può negare, che sia berlusconi, franceschini o chiunque altro

guardate quanti si stanno adoperando e chiedono il nostro aiuto:

SPOILER (click to view)
Caritas Italiana. Per sostenere gli interventi in corso (causale “TERREMOTO ABRUZZO”) si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727

Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma - Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012
Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma - Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097
Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma - Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113

Banca CARISPAQ SPA “Vittime terremoto L’Aquila”
Codice Iban: IT 53 Z 06040 15400 000 000 155 762

Banca CARIPE SPA “Raccolta fondi pro terremotati d’Abruzzo”
Codice Iban: IT 19 B 06245 15410 000 000 000 468 presso Banca Caripe Spa Sede Pescara Corso Vittorio Emanuele 102/104 - Pescara.

Banca TERCAS SPA
“Raccolta fondi pro terremotati d’Abruzzo” Codice Iban: IT 48 L 06060 15300 CC 090 005 35 65 presso Banca Tercas Spa Sede Teramo corso San Giorgio 36 - Teramo.

CartaSi, MasterCard, Visa, American Express, Numero Verde di CartaSi: 800 317800 (da alcuni cellulari è necessario digitare il 12 prima del numero) Dall’estero: 02 34980235. Tenere la carta di credito a portata di mano e seguire le istruzioni del sistema.

Caritas Diocesana di Roma. È possibile contribuire alla colletta di solidarietà con Versamenti su c/c postale82881004 (IBAN: IT77K0760103200000082881004) intestato a Caritas diocesana di Roma, specificando nella causale Terremoto Abruzzo; è possibile altresì contribuire con bonifico bancario - IBAN: IT13R0306905032000009188568, specificando nella causale Terremoto Abruzzo.

Caritas Ambrosiana, che fa capo alla Diocesi di Milano, ha avviato una raccolta fondi aprendo un conto corrente; è possibile partecipare alla raccolta fondi - causale Terremoto Abruzzo 2009 - donazione diretta presso l’Ufficio raccolta fondi di Caritas Ambrosiana, via San Bernardino 4, Milano (orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30)- conto corrente postale n. 13576228 intestato a caritas ambrosiana onlus - conto corrente bancario n. 578 - cin p, abi 03512, cab 01602 presso l’agenzia 1 di milano del credito artigiano e intestato a caritas ambrosiana onlus iban: it16p0351201602000000000578. Oppure donazione telefonica tramite carte di credito chiamando il numero 02.76.037.324 in orari di ufficio.

Mediafriends ha aperto un conto corrente per chi volesse dare il proprio contributo per i terremotati dell’Abruzzo. Il conto corrente è intestato a Mediafriends, la causale è “emergenza terremoto Abruzzo”.
Il beneficiario è Mediafriends, codice Iban: IT41 D030 6909 4006 1521 5320 387

A partire da domani sarà attivo il conto corrente 10 40 0000 che Poste Italiane ha messo a disposizione per la raccolta di fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto.

Croce Rossa Italiana, accetta donazioni sul Conto Corrente Bancario C/C bancario n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati -Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 - Roma intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma. Coordinate bancarie (codice Iban) relative sono: IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020. Causale “pro terremoto Abruzzo”.
Conto Corrente Postale n. 300004 intestato a: «Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma c/c postale n° 300004 Codice Iban: IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004 Causale: Causale Pro Terremoto Abruzzo.
È anche possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della Cri all’indirizzo: http://www.cri.it/donazioni.html

«Un aiuto subito» è l’iniziativa di solidarietà lanciata da Corriere della Sera, Corriere.it, Gazzetta dello Sport, Gazzetta.it e City a poche ore dal devastante sisma. Bonifico Bancario: Intesa-San Paolo, ABI 3069, CAB 05061, conto corrente n. 1000/144, intestato a: “Un aiuto subito – Terremoto dell’Abruzzo”. Cod. IBAN: IT 03 B 03069 05061 100000000144

Le Misericordie hanno aperto una raccolta fondi per le popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto. E’ possibile fare i propri versamenti bancari su un conte corrente appositamente aperto presso il Monte dei Paschi di Siena. Il codice Iban per effettuare il versamento e’ IT03 Y010 3002 8060 0000 5000 036.

Anci , associazione comuni italiani, è in prima linea con un conto corrente, denominato Anci-Emergenza terremoto Abruzzo, con le coordinate Iban: It 56 D 03226 03203 000500074907 per raccogliere fondi da destinare alle attività di ricostruzione, secondo criteri che saranno decisi dal consiglio nazionale della associazione.

Iniziativa anche da parte degli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia che, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell’Abruzzo gravemente colpita dal terremoto. Ogni Sms inviato contribuirà con 1 euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l’assistenza. Sarà possibile anche donare 2 euro attraverso chiamata da rete fissa di Telecom Italia, utilizzando lo stesso numero: 48580. Il Dipartimento della Protezione Civile fornira’ tutte le indicazioni sull’utilizzo dei fondi raccolti.

E’ attivo anche il conto corrente SKY, causale “SKY Per l’Abruzzo” IBAN IT22 O 03226 01606 000500074972.

Legambiente, bonifico bancario su Banca Popolare Etica, conto corrente intestato a : Legambiente Onlus - S.O.S. - IBAN IT 79PO50 1803 2000 0000 0511 440 specificare nella causale Emergenza terremoto in Abruzzo

La Federugby (Fir) ha deciso di accendere un conto corrente di solidarieta’ presso la Banca Nazionale del Lavoro, Agenzia Coni di Roma, per raccogliere somme da destinare alla popolazione abruzzese (IT 41V0100503309000000008730).

Raccoglie fondi anche la Fondazione Magna Carta sul c/c 10690 IBAN IT30 B0100503373000000010690 presso BNL - Agenzia Senato (causale: vittime terremoto Abruzzo) o tramite carta di credito accedendo direttamente al sito della Fondazione (www.magna-carta.it). Il ricavato della raccolta fondi sara’ devoluto agli organismi competenti per il diretto impiego nelle zone colpite dal sisma.

Fondazione La Stampa - Lo specchio dei Tempi

Il Comune di Novara ha aperto un conto corrente (codice Iban: IT70A0560810112000000010000) per raccogliere fondi da devolvere a tutti coloro che sono stati vittima del terremoto che ha colpito nella notte scorsa diverse zone del centro Italia.

Regione Abruzzo, si possono eseguire le donazioni sul c/c postale 10400000, inoltre il presidente della Regione Abruzzo chiede che vengano sospese le donazioni di sangue. Invece servono coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d’acqua e tutti i beni di prima necessità.. Verranno raccolti da “Fare ambiente”, Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924.Mentre sul sito www.modavi.it tutte le istruzioni per far parte delle squadre di soccorso in Abruzzo.

La Protezione civile dell’Abruzzo ha messo a disposizione un numero attivo 24 ore su 24 per richiedere informazioni: 80.35.55

Protezione Civile di Roma per info su beni di necessità 06 68201

ATTENZIONE: SOLO PER I RESIDENTI NELL’ AREA ABRUZZESE E LIMITROFE, per la reale disponibilità di alloggi in abitazioni o alberghi nelle zone limitrofi a quelle del sisma può metterle a disposizione degli sfollati chimando il numero 085/4308309

Coperte, vestiti, pannolini, latte in polvere, casse d’acqua e tutti i beni di prima necessità che possono servire alle popolazioni gravemente colpite dal terremoto di questa notte in Abruzzo verranno raccolti a Bologna da CasaPound che mette a disposizione la propria sede di Piazza di Porta Castiglione 12, 24 ore su 24. Il numero di riferimento per eventuali contatti è il 328 1903595.

L’associazione ambientalista “Fare ambiente” sta coordinando la raccolta di materiali di prima necessita presso la propria sede di Roma, in Via Nazionale, 243, tel. 06 48029924.

CITAZIONE (lilywhite @ 8/4/2009, 12:09)
volevo rispondere ad Andry ma non vedo cos'altro dovrei aggiungere alla risposta di gimmi
credo che quella possa bastare a far capire la situazione. comunque gli aiuti dagli Stai Uniti li ha accettati nonostante abbia detto che non ne avevamo bisogno

Ecco,appunto,non avete capito bene...
Gli aiuti offerti dagli altri Stati erano uomini per scavare...
E non ce n'è assolutamente bisogno...
E se aveste sentito integralmente l'intervista a Berlusconi invece che soffermarvi su una frase riportata da un giornalista l'avreste capito...
Mentre Berlusconi ha aggiunto che qualunque aiuto economico per la ricostruzione di case e/o di beni culturali(più probabile la seconda) saranno ben graditi,anzi ha invitato a farsi avanti per adottare qualche chiesa o qualche monumento per farlo restaurare...
 
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g!mmi
view post Posted on 8/4/2009, 15:59




be allora scusate la mia ignoranza per non aver approfondito l'argomento "intervista a berlusconi"
io ho risposto riguardo tutto ciò che era riportato sul forum e prima del mio intervento nessuno aveva specificato che gli aiuti consistessero in volontari

in secondo luogo è assurdo che accettare aiuti (soprattutto se di volontariato) porti a un successivo indebitamento dell'italia nei confronti di chi li mette a disposizione,
dipende dall'attendibilità delle tue fonti andry (poichè anche riguardo questo non ho approfondito e quindi non ne so niente)
 
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lilywhite
view post Posted on 8/4/2009, 16:14




il problema è che oltre agli uomini(che poi secondo me i volontari non sono mai di ostacolo,levassero dai piedi i giornalisti piuttosto, quelli si che intralciano)non accetta nemmeno generi di prima necessità tant'è vero che ha detto di "trasformare i beni che si volevano inviare in soldi", ma se hai soldi per finanziare il ponte sullo stretto ce li hai anche per la ricostruzione di case e quant'altro(e qui ci sarebbe da fare una bella discussione ma me la risparmio)quindi non vedo perchè rifiutare anche aiuti come merci che in un primo momento sono sempre utili
 
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Andry06
view post Posted on 8/4/2009, 19:11




CITAZIONE (g!mmi @ 8/4/2009, 16:59)
be allora scusate la mia ignoranza per non aver approfondito l'argomento "intervista a berlusconi"
io ho risposto riguardo tutto ciò che era riportato sul forum e prima del mio intervento nessuno aveva specificato che gli aiuti consistessero in volontari

in secondo luogo è assurdo che accettare aiuti (soprattutto se di volontariato) porti a un successivo indebitamento dell'italia nei confronti di chi li mette a disposizione,
dipende dall'attendibilità delle tue fonti andry (poichè anche riguardo questo non ho approfondito e quindi non ne so niente)

Non si è mai visto arrivare nulla gratuitamente...
Già siamo costretti a partecipare alle guerre degli USA per tenerceli buoni dopo che ci hanno liberato durante la II Guerra Mondiale...
CITAZIONE (lilywhite @ 8/4/2009, 17:14)
il problema è che oltre agli uomini(che poi secondo me i volontari non sono mai di ostacolo,levassero dai piedi i giornalisti piuttosto, quelli si che intralciano)non accetta nemmeno generi di prima necessità tant'è vero che ha detto di "trasformare i beni che si volevano inviare in soldi", ma se hai soldi per finanziare il ponte sullo stretto ce li hai anche per la ricostruzione di case e quant'altro(e qui ci sarebbe da fare una bella discussione ma me la risparmio)quindi non vedo perchè rifiutare anche aiuti come merci che in un primo momento sono sempre utili

Non saprei risponderti bene,purtroppo non sono il Presidente del Consiglio Italiano e quindi non posso avere questi dati...
Ma se non li ha accettati un motivo c'è,di sicuro non è stato un capriccio quello di non accettare cose del genere...
Anche perchè ora che ci penso la nostra nazione è una delle più solidali in assoluto,credo,come forse crede anche Berlusca,che le cose che invieremo noi Italiani in Abruzzo basteranno ed avanzeranno...
60 milioni di cittadini,facciamo che un decimo manda qualcosa,c'è roba che avanza,quindi poco utile farsi mandare oggetti materiali...
Molto più utile invece farsi mandare soldi!
Credo che sia stato questo il ragionamento fatto...
D'altronde non fa una piega...
 
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g!mmi
view post Posted on 8/4/2009, 23:01




se continuano a chiedere i beni primari in tv vuol dire che non ce nè poco bisogno, altrimenti direbbero "servono soprattutto/solo donazioni in soldi"
per quanto riguarda il discorso che nulla si fa gratis mi lascia parecchio perplesso, soprattutto se parliamo di volontariato
comunque per ora la protezione civile si è organizzata molto bene con tutte le persone che vogliono dare una mano fisicamente, c'è un programma pieno se non sbaglio fino al 25 aprile visto e considerato che, anche se nelle prossime settimane l'intensità di informazioni sull'abruzzo andrà scemando, questa situazione non migliorerà notevolmente prima di parecchi mesi
 
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milka!
view post Posted on 9/4/2009, 08:22




CITAZIONE (g!mmi @ 9/4/2009, 00:01)
comunque per ora la protezione civile si è organizzata molto bene con tutte le persone che vogliono dare una mano fisicamente, c'è un programma pieno se non sbaglio fino al 25 aprile visto e considerato che, anche se nelle prossime settimane l'intensità di informazioni sull'abruzzo andrà scemando, questa situazione non migliorerà notevolmente prima di parecchi mesi

infatti la cosa più utile che secondo me possiamo fare è aiutare adesso inviando soldi, beni primari ecc... e magari andare in abruzzo per fare volontariato fra qualche settimana o fra qualche mese
 
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g!mmi
view post Posted on 9/4/2009, 11:12




per ora sono accettati solo maggiorenni
più avanti forse anche gli altri (noi, chi più chi meno) potremmo andare ad aiutare
 
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Andry06
view post Posted on 9/4/2009, 12:18




CITAZIONE (g!mmi @ 9/4/2009, 00:01)
se continuano a chiedere i beni primari in tv vuol dire che non ce nè poco bisogno, altrimenti direbbero "servono soprattutto/solo donazioni in soldi"
per quanto riguarda il discorso che nulla si fa gratis mi lascia parecchio perplesso, soprattutto se parliamo di volontariato
comunque per ora la protezione civile si è organizzata molto bene con tutte le persone che vogliono dare una mano fisicamente, c'è un programma pieno se non sbaglio fino al 25 aprile visto e considerato che, anche se nelle prossime settimane l'intensità di informazioni sull'abruzzo andrà scemando, questa situazione non migliorerà notevolmente prima di parecchi mesi

Come non detto...
Oggi hanno detto di non inviare più nulla che non hanno più posto dove conservare la roba,è arrivata in quantità abnorme! ^___^
Quindi avevo ragione quando ho fatto quel ragionamento...
C'è bisogno di soldi dall'estero,nient'altro...
 
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Prince of rock
view post Posted on 9/4/2009, 16:27




CITAZIONE (Andry06 @ 9/4/2009, 13:18)
Come non detto...
Oggi hanno detto di non inviare più nulla che non hanno più posto dove conservare la roba,è arrivata in quantità abnorme! ^___^
Quindi avevo ragione quando ho fatto quel ragionamento...
C'è bisogno di soldi dall'estero,nient'altro...

lo dicono da settimane... un giorno nons erve più niente e il giorno dopo gli manca tutto... è vero che è difficile smistare tutto ma ricordatevi che ci sono 17000 persone a cui gli è rimasto solo il pigiama...
la roba serve eccome visto che questa situazione durerà per qualche decennio! Oggi fino all'una solo scuola nostra ha raccolto una montagna di vestiario e generi di prima necessità, e secondo me serve tutto.
 
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Santos The Best
view post Posted on 13/4/2009, 11:08




gli uomini ci sono.
i beni di prima necessità ci sono per ora, però la gente non può vivere per molto in prima necessità e quindi inviare ancora oggetti non fa danno.
il problema è ricostruire una città e la sua provincia. se vediamo gli esempi del passato come l'Irpinia c'è gente che vive ancora in un container e spero che non riaccada.
La polemica politica l'ho fatta perchè da come lo dicevano ai tg i primi giorni sembrava che Berlusconi volesse fare tutto da solo, se poi si sono precisati e i contributi esteri li accetta, non lo so perchè stavo fuori.
 
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24 replies since 6/4/2009, 11:12   204 views
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